Autore: Guido Salvestroni Gabriele Zenezini
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29 agosto 2023
Così la enciclopedia italiana per ARBORETO (lat. Arboretum): "Collezione viva di alberi e di arbusti che vengono studiati dal punto di vista botanico-sistematico, forestale, ecologico, estetico ecc., con lo scopo principale di seguire il loro comportamento per un’eventuale acclimatazione come piante utili (essenze forestali, da ornamento e simili) e per la produzione di seme (a. da seme) dai quali ottenere piantine (postime in vivaio) da trapiantare in zone per rimboschimento, parchi, giardini e a verde urbano." In recenti viaggi alcuni soci hanno visitato l'Arboretum di Chiang Mai in Tailandia ( https://www.chiangmaicitylife.com/clg/places/nature-parks/huay-kaew-arboretum-the-secret-outdoor-gym/ ) e, in diversa occasione, quello di Nairobi in Kenya ( http://www.kenyaforestservice.org/ ). Si tratta in sostanza di parchi attrezzati, accostabili agli orti botanici (in Italia famosi quelli di Palermo, Padova, Pisa, ad esempio) ma concentrati sulle specie arboree. Sono l’occasione per una salutare passeggiata, dove è possibile anche trovare : un percorso per gli esercizi ginnici (con attrezzi vari…. Per lo più in legno!) zone didattiche dedicate alle scolaresche, ma anche agli studiosi curiosi delle specie endemiche indicazioni apposte sull’albero con nome e caratteristiche Nel mondo molti arboreti sono gratuiti, o prevedono il pagamento di un biglietto di ingresso. In ambo i casi, sono un complemento alle attrattive turistiche del luogo – ad es. quello tailandese è sito in prossimità dello zoo. Trovandoci a raccontare di queste visite abbiamo parlato del sogno e dell’ indicazione che un arboreto a San Donà di Piave potrebbe essere realizzato nello spazio dell'ex stadio di calcio "Zanutto" (vedi https://www.alberiincomune.org/un-parco-al-posto-dell-ex-stadio-di-calcio ) Ci piace infine ricordare anche il libro del grande Mario Rigoni Stern "Arboreto salvatico" in cui sono descritte, un po' per l'aspetto tecnico, un po' per quello poetico e legato all'esperienza di vita dell'autore, le essenze principali del "suo" ma anche nostro Altopiano di Asiago.