Questo maestoso albero di fronte al Museo di Vence-Fondation Emile Hugues sarebbe stato quindi piantato per mano di Francesco I nel 1538, mentre si trovava nella regione con la sua corte e su invito di Papa Paolo VI, per firmare con l'Imperatore Carlo V la Tregua di Nizza. Il leggendario albero ha fatto ombra a numerosi visitatori e ha ispirato artisti famosi come il pittore Chaïm Soutine.
A questo albero viene data la rispettabile età di 486 anni, il che sembra plausibile data la sua circonferenza di 4,90 m. E’ altissimo e, come si vede dalle foto, assolutamente vivo e pieno di foglie (le foto sono di novembre 2023).
Il tesoro emblematico del patrimonio naturale di Vence viene preservato nonostante la sua età e il degrado del tempo, grazie al Comune che ne continua il monitoraggio e la cura.
Nel maggio 2017 la valutazione con metodi usuali effettuata da una società di consulenza è stata giudicata catastrofica. La prescrizione prevedeva l'abbattimento o l'installazione di stralli mantenuti sugli edifici circostanti.
Il Comune ha quindi richiesto un'altra valutazione al Cabinet Agrodiotech, effettuata nel maggio 2018, utilizzando una risonanza magnetica dalla corona alle radici.
Con grande sollievo di tutti, questa valutazione indica che il Frassino, seppure molto vecchio, può ancora vivere senza mettere in pericolo i passanti, con però la prescrizione di effettuare ogni anno dei controlli, quello biomeccanico e quello fisiologico (che controlla la ricrescita dell'albero).